L'acqua prima o dopo il caffè: tutte le risposte ai dubbi più comuni

Oggi vogliamo rispondere ad una serie di domande che gli amanti del caffè si pongono tutti i giorni nei bar e che sono state nel tempo fonte di discussioni. Il bicchierino di acqua che accompagna solitamente la nostra bevanda preferita va bevuto prima o dopo? Deve essere naturale o frizzante? A temperatura ambiente o fredda?

Acqua prima o dopo il caffè

Chi ordina un caffè al bar è ormai abituato a ricevere, oltre alla tazzina di caffè, anche un bicchierino d’acqua, indipendentemente dal tipo di miscela ordinata. Sebbene vadano serviti nello stesso momento, secondo gli studiosi l’acqua andrebbe bevuta prima per ripulire il palato e preparare le papille gustative ad apprezzare tutti gli aromi del caffè. Bere l’acqua dopo il caffè non sarebbe quindi solo inutile, ma anche controproducente poiché eliminerebbe il sapore appena gustato. Come spiega Moreno Faina, direttore dell’Università di Trieste in cui è stato condotto lo studio sul caffè: “L’uso del bicchierino d’acqua prima dell’espresso è fondamentale per uno dei nostri sensori principe, la lingua. Per ottenere il massimo apprezzamento sensoriale occorre rimuovere il più possibile i residui che ostruiscono le papille gustative”.

Ci sono però casi in cui l’acqua può essere bevuta anche dopo. Il motivo principale che potrebbe spingere a bere l’acqua dopo il caffè è che questo non sia stato di proprio gradimento. In questa situazione, come spiegato, l’acqua ripulisce le papille gustative eliminando i sapori gustati. Un’ altra motivazione è stata fornita dall’Università di Trieste.
“Alcuni prodotti possono avere delle astringenze perché realizzati con chicchi immaturi che creano una sensazione di secchezza delle fauci. In quei casi si sente la necessità di bere, ma è solo perché il prodotto ha un difetto e si genera un’astringenza che non dovrebbe esistere. Per un prodotto perfetto non c’è alcun bisogno d’acqua”.

Infine, una terza scuola di pensiero indica che l’abitudine di bere l’acqua dopo il caffè favorirebbe la degustazione del cioccolatino o dolcetto che spesso viene dato in omaggio sul piattino. La prassi sarebbe: gustare il dolcetto, bere l’acqua per pulire la bocca e bere il caffè senza aggiunta di zuccheri.

Acqua naturale o frizzante

Se la scelta tra prima o dopo è una regola, la preferenza tra acqua naturale o frizzante non è vincolante. La scienza dà però un consiglio spiegando la differenza. Le bollicine dell’acqua frizzante aiuterebbero a ripulire meglio il palato dai sapori e dagli aromi degli alimenti consumati. Il loro effetto però potrebbe essere troppo forte, andando ad anestetizzare leggermente le papille gustative. Scegliendo l’acqua naturale, più delicata, si avrebbe invece un accompagnamento neutro alla degustazione del caffè.

Acqua fresca o a temperatura ambiente

Per quanto riguarda la temperatura dell’acqua prima del caffè, anche qui si tratta di una questione di gusti. Così come alcune persone gradiscono il caffè bollente mentre altre meno caldo o addirittura freddo, anche l’acqua di accompagnamento segue queste preferenze. La temperatura dell’acqua, infatti, non incide sulla degustazione del caffè e possiamo sentirci liberi di berla come riteniamo più opportuno.

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